mercoledì 22 dicembre 2010

Fallimento conclamato

La Politica che si arrabatta per sopravvivere, facendo lo slalom tra votazioni alla Vanna Marchi, leggi "ad personam" vere o annunciate, esternazioni para-fasciste di qualche nostalgico d'altri tempi e manovre serpeggianti che ottengono il solo effetto di confondere gli amici, piu' che gli avversari.
Intanto il Paese va da un'altra parte, scende in piazza anche sfidando le manganellate e chiede a gran voce ascolto, solidarietà e futuro.
Ormai è fin troppo evidente che questi partiti, questi politici non hanno nè capacità, nè interesse a capire ciò che sta succedendo nel Paese. E' un fallimento conclamato.
Rinunciate, andate via, la vostra stagione è finita. C'avete provato, ci state provando da decenni, ma non ci siete riusciti. Avete fallito.
Oppure ravvedetevi, chiedete scusa a chi vi ha pagato lo stipendio finora e uscite dai vostri palazzi dorati per capire cosa sta succedendo, per parlare con la gente, per ascoltare i consigli da chi lavora, studia, lotta tutti i giorni per un'Italia migliore.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguri di un sereno Natale a te e a tutti i lettori del tuo blog.

Fabio ha detto...

Grazie Giovanni
ricambio di cuore
Ciao

Anonimo ha detto...

Nella speranza che il nuovo anno soddisfi i nostri desideri, auguro a te e a tutti i lettori del tuo blog un felice 2011.

grandmere ha detto...

Buon anno, Fabio!

Anonimo ha detto...

Sono un po' lontano dalla mia solita postazione (scusate il ritardo) ... ma comunque auguro a voi ed a tutti quelli che passeranno di qua un 2011 luminoso e pieno di sorprese positive.
A presto - Fabio