giovedì 24 settembre 2009

La Costituzione: ARTICOLO 2 - I diritti inviolabili

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalita’, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarieta’ politica, economica e sociale

In qualche modo la Costituzione riconosce e fa propria una legge che sta al di sopra di tutte le leggi e delle stesse nazioni, la potremmo definire una ‘legge naturale’, che stabilisce dei diritti fondamentali, inalienabili, per l’essere umano.
Da notare il carattere “personalistico” (lo stato riconosce la persona, la sfera personale e’ inviolabile) e “pluralistico” (lo stato riconosce le forme di aggregazione sociale nelle quali si esprime la personalita’ umana). Nel contempo vengono riconosciuti dei doveri inderogabili, validi per tutti, non solo per i cittadini dello stato, di solidarieta’: politica, economica, sociale.

Mi viene da pensare ai fatti, alle decisioni, ai decreti legge degli ultimi mesi: siamo sicuri che siano in linea con questa enunciazione di principi ? o ci stiamo dimenticando qualcuno? pensiamoci proprio in relazione alle parole usate nell’articolo 2: inviolabili, inderogabili.


3 commenti:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

C'é poco da pensare la risposta é chiara ed univoca: No. Anzi sono sicuro del contrario. D'altronde oramai la nostra Cost. non la rispetta più nessuno....

Ciao ti linko molto volentieri Fabio e spero di vederti ancora spesso anche da me. Sarebbe un onore grandissimo

Ciao e continua così
Daniele

Fabio ha detto...

troppo buono Daniele
ciao e grazie

Irlanda ha detto...

Concordo con Daniele
Irlanda