mercoledì 22 aprile 2009
Niente battute sull'imperatore ...
martedì 21 aprile 2009
La Russa non sa quel che dice, ma anche Franceschini qualche volta farebbe meglio a tacere …
lunedì 20 aprile 2009
TV Turn-off week
mercoledì 15 aprile 2009
La lapide della libera informazione e’ sempre abbellita da fiori freschi
domenica 12 aprile 2009
Ecco il link promesso: a proposito di regime … e di sciacalli
mercoledì 8 aprile 2009
SCIACALLI VICINI E LONTANI ...
lunedì 6 aprile 2009
Che non vi venga in mente di protestare!!
Vi segnalo l’ennesimo tentativo del Parlamento di scoraggiare ogni forma di opposizione e di protesta contro le decisioni (governative) che hanno un impatto sulla salute, sull’ambiente, sul paesaggio, sulla qualita’ della vita dei cittadini italiani.
Potete trovare qui il dettaglio della proposta di modifica della legge 8 luglio 1986, n. 349, che stabilisce diritti e doveri che coinvolgono le associazioni ambientaliste in materia di responsabilita’ processuale.
In sintesi, non si limita la liberta’ di fare ricorsi e azioni legali contro grandi opere o cantieri considerati lesivi e dannosi per l’ambiente, ma si introduce il principio che, se tali ricorsi saranno respinti, le associazioni che hanno presentato il ricorso saranno costrette al pagamento di tutte le spese, sia processuali, sia causate dai ritardi ai lavori derivanti dal procedimento di ricorso. In altre parole: la prima volta che una associazione ambientalista fa un ricorso e le va male, viene praticamente annientata dalle spese di risarcimento.
Quindi, il messaggio e’: guardatevi bene dal protestare, perche’ se perdete (e perderete senz’altro) vi facciamo fuori
Mi pare che questo paese assomigli sempre piu’ alla Cina, o alla Russia, o alla Birmania …
Fate girare e diffondete il piu’ possibile !!
domenica 5 aprile 2009
Storie di ordinaria, squallida pseudo-politica
Minacciare la stampa (e a questo punto anche i bloggers) di “pesanti azioni” e’ assolutamente inaccettabile e degno solo di una dittatura.
Quindi, invitandovi come sempre a vigilare per smascherare ogni tentazione di imbavagliare i giornali e la rete, mi unisco ai fantasiosi giovanotti che, nella piazza principale di Praga, davanti ad Obama, hanno innalzato un manifesto di scuse ad Obama per il nostro capo del governo.
Il secondo punto e’ invece, questa volta, per Antonio Di Pietro.
Non basta predicare le cose giuste, per raccogliere il consenso della gente, bisogna anche dimostrare, con i fatti, con il proprio comportamento, di metterle in pratica, di crederci. Mi riferisco all’annunciata candidatura dello stesso Antonio Di Pietro alle prossime elezioni Europee. Se risultasse eletto (cosa naturalmente piu’ che probabile) dovra’ dimettersi il giorno successivo. O da parlamentare Europeo, o da parlamentare italiano: le due cariche sono incompatibili.
Quindi, come succede spesso (e come fara’ anche lo stesso Berlusconi), ci si mette in gioco, imbrogliando sulle regole, solo per accalappiare la buona fede degli elettori.
Altri sono i comportamenti che io mi aspetto e pretendo da chi fa politica: pane al pane, vino al vino, si diceva una volta. Se si dice una cosa, quella deve essere.
Quindi anche Di Pietro, che tanto si scaglia (e giustamente) contro il premier, quando ha l’occasione di dimostrare la sua distanza ed il suo distacco da certe pratiche, non ce la fa e si comporta esattamente come il suo principale avversario.
Di sicuro, il mio non ce l’avranno.