Una di queste è perchè in Italia ogni cosa debba servire a dividere in due, gli uni contro gli altri.
Mi riferisco alla trasmissione "Vieni via con me" ed alla necessità, ormai pare all'obbligo, di dare spazio alle contro-repliche degli esclusi: ma perchè ogni volta che uno esprime un concetto, ci deve essere un altro che propaganda il concetto opposto? Fazio e Saviano hanno dato voce a quelle che sono le loro convinzioni, perchè adesso bisogna obbligatoriamente sentire anche l'altra campana? non vi piace come hanno impostato la trasmissione? e fatevene un'altra! avete almeno altre due rete a vostra completa disposizione (anzi, 5), trovatevi un conduttore che sappia fare quello che Fazio e Saviano hanno saputo fare.
Allora, se RadioRAI suona "Il ragazzo della via Gluck", dopo dovrà trasmettere una melodia cantata da Ligresti? oppure se si intervista un imprenditore che si oppone al pizzo, dopo bisogna sentire anche la voce di chi quel pizzo passa a ritirarlo? magari è cosi' che si deve fare, cosi' che finalmente appena finito il TiGi di Minzolini ne mandiamo subito in onda un altro con dentro qualche notizia. Ma capite che cosi' facendo si contribuisce solo alle contrapposizioni, alle spaccature, al muro contro muro? ce ne sono già fin troppi di "dibattiti all'ultimo sangue" in TV, basta, fate parlare solo chi ha qualcosa da dire!
Capisco che i dieci milioni di ascoltatori di "Vieni via con me" facciano gola, ma se la destra non riesce a tirar fuori nessun conduttore capace di fare gli stessi ascolti, perchè c'è bisogno ad ogni costo di saltare sul carro del vincitore per sbadierare la propaganda opposta? ma non siete capaci di trovare una qualche vostra idea originale?
Mi auguro che la contro-replica non ci sia, oppure che, se Fazio e Saviano saranno obbligati ad ospitarla, si rifiutino e se ne vadano sbattendo la porta: è ora di finirla di fare bella figura con le idee degli altri.
2 commenti:
Concordo..
grazie ... in realtà l'ha poi confermato anche lo stesso Fazio e pure Saviano
ciao
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