sabato 17 ottobre 2009

La Costituzione: ARTICOLO 5 - Autonomie e decentramento

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.

Pur nella sua unicita’ e indivisibilita’, che vengono qui ribadite, lo Stato deve promuovere autonomie locali e decentramento amministrativo, stabiliti e regolati per legge. Quindi non l'indipendenza (della Padania) o la secessione, ma il decentramento dei servizi, per migliorarne la fruibilità da parte dei cittadini e l'efficienza.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bossi parla doi Padania e di secessione per poter avere un obiettivo da proporre ai suoi seguaci, che votandolo gli assicurano una pagnotta quotidiana niente male, per sè e per i familiari... Ciao! Grandmere

cometa ha detto...

I tagli ai bilanci comunali, l'eleiminazione dell'ICI ed il patto di stabilità, messi in atto da un governo in cui sono presenti ministri leghisti, sono stati gli atti più centralizzanti della storia repubblicana. Oggi il comune a dirigenza leghista di Verona non ha i soldi per asfaltare le strade e licenzia o privatizza i servizi comunali, il comune di Treviso dei leghisti Gobbo e Gentilini non aveva i soldi per la disinfestazione delle zanzare tigre.
Padagna magna magna.... malgoverno e malafede!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Beh quindi un federalismo vero e serio su alcune cose potremmo anche accettarlo, secessione e razzismo no!