giovedì 22 ottobre 2009

Aboliamo le province? Si, domani. Forse. Anzi, no.


Il 13 ottobre è stato veramente un giorno nero per la nostra Camera dei Deputati.
Dopo la bocciatura della legge contro l'omofobia, per presunta incostituzionalità, la seduta n.231 è proseguita con la discussione della questione sospensiva del DDL n.1990, che porta il titolo: "Modifiche agli articoli 114, 117, 118, 119, 120 e 133 della Costituzione, in materia di soppressione delle province".

Su proposta dell'on.Donadi (IDV) ed altri, è finalmente arrivata in aula questa proposta, reale, concreta, di soppressione delle province, per manifesta inutilità, con un risparmio di almeno una decina di miliardi di Euro, mediante una modifica della costituzione laddove ne prevede l'esistenza.
Sembrava una strada in discesa: sia PDL che PD, in campagna elettorale, l'avevano promesso e sbandierato. Peccato che, una volta eletti, questi signori abbiano cambiato idea.
Così tutti si affrettano a dire: si, ma noi parlavamo delle province delle aree metropolitane. Oppure: noi siamo favorevoli, ma bisogna parlarne in maniera più organica.
Ancora una volta, quindi, le idee cambiano a seconda del contesto. Addirittura il relatore della proposta (Donato Bruno - PDL) in commissione, che generalmente presenta il provvedimento e lo difende, fa un intervento contrario e ne chiede il ritiro. Ufficialmente perchè vuole rimandare la questione al disegno di legge delle autonomie, che un giorno o l'altro arriverà in aula.

Seguono tutte le dichiarazioni di voto, ben motivate. PDL è contrario all'abolizione e voterà a favore della sospensiva. Lo stesso la Lega Nord. Il PD non perde l'occasione per dimostrare ancora una volta la sua indecisione: e' contro l'abolizione indiscriminata della porvince, ma voterà lo stesso contro la sospensiva, per onorare l'opposizione (che nobiltà!).
Restano IDV e UDC, che ci tengono alla loro coerenza e, come avevano detto in campagna elettorale, continuano a volere l'abolizione.

Si vota: la Camera approva (la sospensiva). Quindi il provvedimento viene affossato.
Risultato della votazione:
Presenti: 516, votanti: 514, astenuti: 2
Maggioranza: 258
Favorevoli: 261, Contrari: 253.

Ancora una volta, per 4 o 5 voti il provvedimento proposto dalla minoranza non passa.

Dimenticavo: non tutti i deputati erano presenti.
Mancavano: 27 (+35 in missione) del PDL, 22 (+6 in missione) del PD, 4 (+1 in missione) di IDV, 1 dell'UDC, 2 (+7 in missione) della Lega.
Ancora una volta le assenze nelle fila dell'opposizione sono determinanti per fermare una riforma che i cittadini continuano ad attendere. Mi sa che alle prossime scadenze elettorali, anche tanti cittadini saranno "in missione" ...
PS: qui trovate nomi e cognomi di chi ha votato e chi no



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi autorizzi ad essere "volgare"?
Se penso alla Montalcini ed alla sua presenza costante quando era necessario, allora mi viene tanta saliva in bocca da dirottare sulla facce di coloro che sono assenti (naturalmente ingiustificati e per motivi seri che non le missioni et similia).
luigi

Anonimo ha detto...

Stamattina alla radio parlavano di abolizione dell' IRAP e prospettavano tagli ulteriori alla scuola e alla sanità e io mi chiedevo come mai non parlassero dell' abolizione delle province.... ed ecco qui la risposta... sarà soprattutto la Lega a opporsi? Ciao.
Grandmere

Fabio ha detto...

GM, ho appena aggiunto un PS con il link ai risultati della votazione - dal sito della Camera.
Dovremmo abituarci a visitarlo spesso, questo link, perchè ci si vedono cose interessanti sul comportamento dei nostri "dipendenti"
ciao
fabio